Non è possibile visualizzare il filmato. Potrebbe essere necessario installare il plugin flash, puoi scaricarlo qui
|
Telespettatori in erba. Cosa sentono e cosa provano i bambini di fronte all'informazione televisiva2005La Provincia di Treviso pubblica “Telespettatori in erba. Cosa sentono e cosa provano i bambini di fronte all’informazione televisiva”, un testo che raccoglie i risultati di uno studio sistematico condotto in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione dell’Università degli Studi di Padova sull’utilizzo della televisione da parte dei bambini e su come i loro genitori ne interpretano pericoli e opportunità. Lo scopo è di diffondere informazioni che abbiano legittimazione scientifica sulla fruizione televisiva dei bambini e sulle loro risposte emotive, cognitive e comportamentali in relazione all’esposizione ai notiziari trasmessi dai mezzi di comunicazione di massa. Il libro sviluppa le seguenti tematiche: - Cosa sappiamo già a proposito di bambini e televisione - Introduzione - Possibili concezioni dello sviluppo - Attenzione al messaggio televisivo - La comprensione dei contenuti televisivi - La comprensione della distinzione realtà – fantasia - Televisione, sviluppo cognitivo e apprendimento - Televisione e creatività - Televisione e condotte aggressive - Televisione e comportamenti prosociali - Le reazioni dei bambini alle notizie - Mondo dell’informazione e diritti dei minori - Le misure legislative per tutelare l’infanzia di fronte ai mezzi di comunicazione di massa - Quali sono le responsabilità della comunicazione nei confronti del mondo dei bambini? - Le risposte del mondo dell’informazione - La ricerca empirica condotta - Perché questa indagine? - Le caratteristiche dei partecipanti - Le risposte alle domande del questionario - Alcune considerazioni finali. La pubblicazione è inviata a tutte le scuole pubbliche e private, ai Comuni e alle biblioteche del territorio provinciale. 2000 sono le copie della pubblicazione che la Provincia di Treviso mette a disposizione e che è possibile richiedere gratuitamente. Treviso, 22 Agosto 2011
|