Si è tenuto , all’Auditorium del Sant’Artemio, il 6° seminario di studio dedicato alla Carta di Treviso. Tra i relatori, il presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro, il dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Treviso, Giorgio Corà, il professore dell’Università degli Studi di Padova, Luciano Arcuri. Presenti anche ospiti del mondo dei media.
Si è tenuto, all’Auditorium del Sant’Artemio, il 6° seminario di studio dedicato alla Carta di Treviso. Tra i relatori, il presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro, il dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Treviso, Giorgio Corà, il professore dell’Università degli Studi di Padova, Luciano Arcuri. Presenti anche ospiti del mondo dei media.
Si tratta di un appuntamento annuale che rientra tra le azioni del progetto “Carta di Treviso: bambini, informazione e media”.
Insieme a giornalisti, insegnati e quanti interessati all’argomento si parlerà di come tutelare bambini e ragazzi nel mondo dell'informazione e dei media aiutandoli a sviluppare il senso critico necessario per acquisire tutte le chiavi possibili di interpretazione della realtà compresa quella mediata dai mezzi di comunicazione.
La Provincia da sempre lavora direttamente con gli insegnanti, con corsi di formazione, con gli studenti, incontra i genitori, operatori e realizza e distribuisce materiali didattici e informativi a tutti coloro che ne fanno richiesta.
“Attraverso questo appuntamento annuale e attraverso le altre attività del progetto vogliamo assolvere al ruolo di coordinamento proprio della Provincia, continuando a fare sistema e a capitalizzare quanto insieme facciamo e quanto di bello viene fatto nel territorio perché diventi patrimonio di tutti.
Sono sempre più convinto che solo facendo squadra possiamo davvero raggiungere le mete che ci siamo fissati e soprattutto in questo particolare momento di crisi e ristrettezze l'impegno per i bambini e i ragazzi non deve diminuire perché è il settore in cui ci giochiamo il futuro della nostra comunità”, ha commentato il presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro.